Quando ci accorgiamo del partner sbagliato.
Durante il corso di una relazione il più delle volte capita di accorgersi solo dopo tanto tempo che la persona al nostro fianco non è più adatta a noi.
Iniziamo così a chiederci se effettivamente abbiamo fatto la scelta giusta. Cominciamo così il nostro lungo percorso all’interno dei nostri pensieri.
Origini.
Quando iniziamo a frequentare la persona che ci piace, riconosciamo alcuni dei segnali di un rapporto sano e che sembra promettere bene.
Ci sentiamo gratificati per aver trovato finalmente il partner giusto, quello/a con cui iniziare un progetto di vita da condividere insieme, dalla casa alla famiglia.
Siamo così eccitati perché pensiamo fin da subito di aver trovato una persona che ci completa e con cui possiamo sentirci appagati in tutto e per tutto.
Viversi.
Dopo una fervida frequentazione passiamo a fare sul serio. Iniziamo a buttare nero su bianco i primi progetti di coppia che includono una casa da condividere e una famiglia da creare. Tutto sembra andare per il verso giusto.
Non prestiamo troppa attenzione a quelle discussioni iniziali che ci vedono per la prima volta in disaccordo con il partner. Pensiamo che rientri tutto nella normalità della vita di coppia.
Avvertiamo però che molte cose non stanno funzionando come dovrebbero e non prestiamo attenzione a quelle problematiche che stanno venendo alla luce. Così prendiamo un bel respiro e decidiamo di andare oltre anche a costo di assumerci delle colpe che non sono nostre.
Diventiamo accondiscendenti nei confronti del partner. Decidiamo di fare delle scelte forzate come ad esempio comprare casa in una città che non ci piace o lasciare il lavoro della nostra vita, tutto pur di seguire la persona che amiamo.
Malesseri.
Ormai è passato molto tempo da quando stiamo condividendo la nostra vita insieme. Eppure c’è una domanda frequente che frulla nella nostra testa ma abbiamo paura di dare una risposta perché fondamentalmente non vogliamo aprire gli occhi dinanzi a una triste verità.
Perché non mi sento felice?
Ci parliamo poco ormai e le discussioni sono all’ordine del giorno, anche per quelle sciocchezze sulle quali un po’ di tempo fa invece ci ridevamo sopra. Le problematiche fisiche fanno ormai parte del nostro quotidiano; anche il sesso è diventato un problema perché non ci sentiamo più appagati come al principio.
Non riusciamo proprio a capire che cosa stia succedendo e non troviamo una spiegazione plausibile per definire il nostro stato d’animo ma siamo consapevoli che qualcosa non sta funzionando e avvertiamo, dentro di noi, una tempesta emotiva pronta a scatenarsi da un momento all’altro.
Inizialmente crediamo che sia colpa del fatto di non aver ancora trovato i giusti equilibri, perciò potrebbe essere solo una questione di tempo prima di riscoprire quella felicità che sembra ormai perduta.
Continuiamo a guardare da qualsiasi altra parte pur di non riconoscere la realtà dei fatti.
Trascurarsi.
Quando eravamo da soli praticavamo uno o più hobby e nutrivamo quelle passioni che ci appagavano.
Da quando abbiamo iniziato a condividere la nostra vita con il partner invece, abbiamo realizzato che non avevamo più tempo da dedicare a tutte quelle cose che prima erano parte integrante della nostra vita e che ci facevano stare bene.
Senza accorgersene abbiamo messo da parte noi stessi diventando tutto d’un tratto insofferenti verso la vita che stavamo conducendo e accusando il partner di essere il colpevole di tutto.
Confrontarsi.
La cosa più importante da fare quando iniziamo una relazione è quella di costruire delle solide fondamenta, senza farsi prendere dalla fretta ma sopratutto bisogna essere consapevoli che entrambi avremo bisogno di molta pazienza per via delle differenze caratteriali.
Non sono delle vere e proprie regole da seguire ma dei passaggi necessari che dovremo fare per evitare di ritrovarsi in tutte quelle situazioni che potrebbero influire negativamente sul proseguo del nostro rapporto.
Ci sono dei consigli fondamentali che possono aiutarci a capire che non esiste nulla di scontato, sopratutto quando si parla di relazioni.
Decidere.
Arriviamo così alla fine del nostro confronto dove ognuno esporrà i propri pensieri, emozioni ed eventuali soluzioni o miglioramenti da apportare a quella che sembra essere ormai una relazione arrivata a un bivio.
Il più delle volte c’è sempre uno dei due che sembra quasi aver già preso una decisione perché in cuor suo e anche razionalmente ha già capito che non esiste un futuro insieme. L’altra persona invece si attarda perché ha appena iniziato a toccare con mano quelli che sono i suoi limiti e cerca così di aggrapparsi a qualsiasi cosa pur di non accettare la realtà.
In questi casi non si ha molto tempo per decidere e se non lo farà uno sarà sicuramente il partner a prendere in mano la situazione. Se nessuno dei due troverà il coraggio necessario per fare la scelta giusta, trascinerete la relazione fino ad arrivare a situazioni che diventeranno sempre più difficili da gestire e che metteranno a rischio la salute del vostro benessere fisico, mentale e interiore.
Conclusione.
Facciamo così una scelta che seppur dolorosa ci garantirà sicuramente un futuro migliore di quello che si stava prospettando davanti a noi.
Per quanto sia un passo sempre difficile diventa necessario prendere piena consapevolezza che ci sono persone che non sono affini a noi, alle nostre abitudini, stile di vita ma soprattutto al nostro carattere.
Se invece pensate che cercare del sesso da un’altra persona possa aiutarvi, sappiate che state solo cercando delle attenuanti per non affrontare il vero problema.
Quindi prima di arrivare a una conclusione diventa necessario capire se possiamo migliorare insieme oppure lasciarsi perché abbiamo capito che lui o lei non sono fatti per stare insieme a noi e in una relazione risulterebbero dei partner sbagliati.